Gli impianti di cogenerazione nascono dall’esigenza di aumentare l’efficienza dei sistemi di generazione di energia elettrica.
Per cogenerazione si intende la produzione combinata di energia elettrica e calore. Un impianto di micro-cogenerazione è un impianto in grado di erogare una potenza adeguata ad un’utenza domestica oppure alla piccola/media impresa. Di solito, un impianto di cogenerazione ha una potenza inferiore ai 50 kW.
Questi particolari impianti, oltre all’utenza domestica, sono applicabili anche a realtà come ospedali, centri sportivi, hotel, supermercati e piccole/medie imprese.
“Oggi la cogenerazione trova ampia applicazione anche in ambito civile, oltre che in ambito industriale”.
Un impianto di cogenerazione produce elettricità e calore simultaneamente e di solito tali impianti sono impiegati da aziende che hanno contemporaneamente la necessità di calore e di elettricità costante nel tempo. Spesso, tali aziende anziché installare una caldaia e acquistare energia elettrica dalla rete, preferiscono affidarsi a sistemi di cogenerazione per produrre simultaneamente sia energia elettrica che energia termica. E’ facile intuire il risparmio economico che tale sistema comporta per le aziende. I sistemi di cogenerazione vengono anche detti CHP, dall’acronimo inglese Combined Heat and Power.
Ecco alcuni vantaggi della cogenerazione:
- Riduzione del consumo di energia primaria (combustibili)
- Riduzione consumi del 35-40%
- Diminuzione emissioni sostanze inquinanti
- Impianti realizzati in prossimità dell’utenza
- Incentivi fiscali